Il gatto del Cheshire (Cheshire Cat in inglese) è un personaggio inventato da Lewis Carroll, apparso per la prima volta nel 1865 in Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie. È noto anche come Stregatto, nella versione italiana della trasposizione cinematografica disneyana, e Ghignagatto, nella traduzione italiana del libro del 1913 a cura di Silvio Spaventa Filippi. Compare anche in tutte le opere (cinema, fumetti, videogiochi, ecc.) derivate dal romanzo di Carroll.
Il gatto del Cheshire trae verosimilmente ispirazione da antichi racconti popolari nei quali si narra di felini invisibili nelle campagne inglesi, leggende forse di origine analoga a quella del Gatto Mammone. Probabilmente Carroll per la sua descrizione si basò su un intaglio in una chiesa nel villaggio del Croft-on-Tees, nel nord-est dell’Inghilterra, dove era stato rettore suo padre. Un’altra possibilità è che il gatto sia basato su un gargoyle situato su un pilastro nella chiesa di St. Nicolas a Cranleigh, dove Carroll frequentemente viaggiava quando viveva a Guildford. Altri lo attribuiscono ad un intaglio sulla facciata ovest della torre alla chiesa di San Wilfrid, nel villaggio di Grappenhall Warrington, nel Cheshire; la contea natale di Carroll.